Più parti del regolamento sono spese per spiegare la figura del capitano e per ribadire l'obbligatorietà della sua presenza. E' considerato dalle regole una sorta di "aiutante dell'arbitro" in seno alle squadre. Eppure c'è chi troppo spesso indossa la fascia come "scusa" per mal interpretare la propria posizione o per poter  parlare in campo, a volte a sproposito. Il senso del regolamento invece è diverso. La regola 3 spiega...

Quali sono i compiti del capitano?

Il capitano è responsabile nei confronti dell'arbitro della condotta dei propri compagni. Durante la gara è l'unico ad avere facoltà di interpellare l'arbitro, in forma corretta ed a gioco fermo, per chiedere chiarimenti in merito alle decisioni assunte e per formulare eventuali riserve. E' dovere del capitano coadiuvare l'arbitro, ai fini del regolare svolgimento della gara e della repressione di eventuali atti di indisciplina dei suoi compagni. Comunque è vietato al capitano ed agli altri calciatori rivolgersi agli assistenti dell'arbitro.

E ancora alla Regola 5....

Non è consentito ai calciatori rivolgersi agli ufficiali di gara esprimendo apprezzamenti o proteste. Il solo capitano, che è responsabile della condotta dei calciatori della propria squadra, ha diritto di rivolgersi all'arbitro, a gioco fermo od a fine gara, per esprimere, in forma corretta ed in modo non ostruzionistico,

riserve o per avere chiarimenti.  È dovere del capitano coadiuvare gli ufficiali di gara ai fini del regolare svolgimento della gara e provvedere a reprimere ogni intemperanza dei calciatori della propria squadra. Né il capitano, né gli altri calciatori hanno il diritto di protestare contro le decisioni dell'arbitro.

E ancora alla regola 12....

Un calciatore che manifesta dissenso protestando (verbalmente o non) contro una decisione dell'arbitro deve essere ammonito. Le Regole del Gioco non conferiscono al capitano di una squadra uno status speciale o dei privilegi particolari ma egli è responsabile per il comportamento della propria squadra.

Il QUIZ DELLA SETTIMANA: I capitani di entrambe le squadre rifiutano concordemente di effettuare i tiri di rigore nonostante siano previsti dal regolamento della competizione in corso. Come dovrà comportarsi l'arbitro?

1.                 Ammonirà i capitani, arrivando ad espellerli se proseguiranno nel loro intento.

2.                 L'arbitro menzionerà il tutto nel referto di gara.

3.                 L'arbitro sospenderà la gara soltanto se l'assenso per non battere i rigori arriverà anche dagli allenatori delle due squadre. Assenso che comunque dovrà essere espresso in forma scritta ed allegato al referto di gara.

Per porre domande o raccontare episodi vissuti sul campo: cartellinoazzurro@libero.it

Giovedì 3 dicembre appuntamento in sede alle ore 21 per la consueta riunione tecnica.

Risposta Esatta:2